Dobbiamo immaginare il Colle di S.Giusto e l'area dell'attuale Cittavecchia come l'intera città di Trieste almeno fino alla metà del 700 quando iniziarono i lavori per la costruzione dei nuovi quartieri.
Quindi su questo Colle e nelle sue vicinanze si trovano i resti della Trieste di duemila anni fa ad oggi.
Il Castello di S.Giusto è stato utilizzato principalmente come una fortezza.
Edificato nel corso di due secoli a partire dalla seconda metà del 400 per la sua quasi totalità (tranne il Bastione Rotondo o Veneto) durante il periodo asburgico.
Al centro dei 3 bastioni Lalio, Veneto e Fiorito si trova il Piazzale delle Milizie.
Chi visita il castello ha la possibilità di effettuare il totale giro delle mura, visitare i sotterranei dove sono raccolti resti della Trieste romana provenienti dai lavori di scavo avvenuti in passato in giro per la città o all'interno visitare l'Armeria dove sono esposti oggetti risalenti al periodo che va dal XII al XIX secolo.
Al suo interno c'è anche la Casa del Capitano che era la residenza del Capitano Imperiale.

La Cattedrale di S.Giusto è il frutto dell'unione avvenuta agli inizi del 1300 di due chiese preesistenti S.Maria e S.Giusto.
La chiesa poggia sui resti del Tempio Pagano del V secolo.
Al suo interno tra le varie cose da vedere i Mosaici Bizantini, l'Abside, i resti del compatrono S.Servolo.
Esternamente il bel Rosone ed il Campanile che è accessibile.

Tra il Castello e la Cattedrale sorge l'area del Foro e della Basilica Forense romana ritrovati durante il periodo fascista.
La Basilica era piuttosto grande 88 x 22,5 metri ed in origine aveva 2 piani e due absidi.
Fungeva da palazzo di giustizia e degli affari cittadini.
L'area del Foro ospita anche il Monumento ai Caduti della Prima Guerra Mondiale.

Scendendo dal colle si può visitare la piazzetta dove si trova la Tor Cucherna (vedi nel sito in maps) risalente al XV secolo e faceva parte delle vecchie mura che circondavano la città.
Per quasi 200 anni venne inglobata all'interno di alcuni edifici per essere poi riportata alla luce ne XIX secolo.

In via Donota vi è l'Antiquarium dove in una parte si vedono i resti funerari di alcuni bambini. Nel complesso si intravedono le mura di cinta romane della città.

La Chiesa di S.Maria Maggiore è una chiesa voluta dai gesuiti e venne edificata tra il XVII e il XVIII secolo.
Dai suoi sotterranei parte un percorso che raggiunge varie zone del centro storico.

Basilica di S.Silvestro: se non si calcolano i resti di una Basilica paleocristiana del VI secolo si tratta della chiesa più antica della città (XII secolo).
Dopo essere stata sconsacrata adesso ospita la comunità elvetica e valdese di Trieste.

Non lontano da qui c'è l'Arco di Riccardo che duemila anni fa era una delle porte d'accesso in città.
Il nome preso in seguito deriva dalla tradizione che Riccardo Cuor di Leone di ritorno dalla Terra Santa fu tenuto prigioniero in città.
Un'altra tesi sostiene che il Cardo massimo che era una delle vie principali adottate dai romani passasse sotto l'arco e nel tempo il nome venne tramutato in Riccardo.

Da vedere sul colle anche la Scala dei Giganti, il Parco della Rimembranza ed il Museo delle Antichità.

Ai piedi del colle, ma ne parlerò in un altro spazio vi è il Teatro Romano.